L’importanza del disinfettante nella prevenzione e nel controllo delle infezioni è emersa con forza negli ultimi anni, in particolare durante l’emergenza pandemica. Questa esperienza ha evidenziato quanto sia essenziale comprendere a fondo le diverse tipologie di disinfettanti, la loro efficacia e le applicazioni specifiche, soprattutto nell’ambito della sanificazione di spazi e sistemi di ventilazione.
In questo quadro, aziende specializzate come Entasys giocano un ruolo chiave. Con la sua esperienza nella pulizia, bonifica e sanificazione dei canali aria, Entasys si pone all’avanguardia nel settore, offrendo soluzioni professionali e innovative per garantire ambienti salubri e sicuri.
Facciamo attenzione a questo argomento poiché la corretta scelta e applicazione del disinfettante può fare la differenza nella nostra difesa contro patogeni potenzialmente pericolosi. Dalla sanificazione delle superfici alla disinfezione dell’aria, passando per la manutenzione dei sistemi HVAC, ogni aspetto richiede competenze specifiche e tecnologie avanzate.
Approfondiremo le caratteristiche dei vari tipi di disinfettanti, i loro meccanismi d’azione e le applicazioni più efficaci, mettendo in luce come l’expertise di Entasys si traduca in soluzioni concrete per diversi settori, dalla sanità all’industria, dal commercio al settore alberghiero.
Definizione e principi di base
Un disinfettante è un composto chimico in grado di eliminare i microorganismi presenti su materiale inerte, con l’eccezione di alcune spore batteriche. Per garantire un’azione disinfettante efficace, è necessaria la preventiva pulizia delle superfici, poiché la presenza di materiale organico può diminuire o annullare il potere disinfettante del composto.
I disinfettanti si classificano in tre livelli in base al loro potere disinfettante:
- Disinfettante di basso livello: elimina diversi batteri, alcuni virus e miceti, ma non i bacilli tubercolari e le spore batteriche.
- Disinfettante di medio livello: elimina tutti i batteri in fase vegetativa, la maggior parte dei virus e dei miceti, e inattiva il Mycobacterium tuberculosis, ma non ha un’azione sicura sulle spore.
- Disinfettante di alto livello: elimina tutti i microorganismi in qualsiasi forma organizzativa, ad eccezione di alcune spore batteriche.
Classificazione dei disinfettanti
Per chiarezza di esposizione conviene dividere le tipologie di disinfettante, sarà più chiaro il loro ruolo nei vari settori.
Disinfettanti inorganici
Agenti ossidanti
- Virkon: Disinfettante moderno con proprietà virucida e antibatteriche eccezionali. Composto da potassio perossimonosolfato, agisce attraverso azioni ossidanti multiple, sviluppo di pH acido, azione detergente e clorurante “in situ”.
- Acido peracetico: Potente disinfettante ottenuto dalla reazione dell’acido acetico con l’acqua ossigenata. Ha una notevole capacità biocida, ma la sua efficacia può ridursi nel tempo a causa dell’instabilità chimica.
- Perossido di idrogeno: Disinfettante versatile la cui attività battericida dipende dalla produzione di radicali liberi. È efficace contro una vasta gamma di microorganismi, ma la sua azione può essere limitata dalla presenza di enzimi catalitici.
- Ozono: Gas naturale con forte potere disinfettante, efficace contro batteri, virus, muffe e funghi. Agisce attraverso la perossidazione lipidica, causando danni ai fosfolipidi di membrana dei microorganismi.
Alogeni
- Clorina: Potente agente ossidante rilasciato dalle soluzioni di ipoclorito. L’ipoclorito di sodio allo 0,175% è considerato uno dei disinfettanti ad ampio spettro più performanti, ma la sua efficacia può essere compromessa dalla presenza di materiale organico.
- Iodofori: Complessi di iodio elementare e triioduro con un trasportatore che aumenta la solubilità dello iodio e lo libera gradualmente. Hanno un ampio spettro d’azione contro batteri e virus, ma un basso potere disinfettante contro le spore batteriche.
Disinfettanti organici
Alcoli
L’alcool etilico al 70% è uno dei disinfettanti organici più comuni. La sua azione battericida deriva dalla capacità di denaturare le proteine. È particolarmente efficace contro batteri Gram positivi e Gram negativi, ma non ha azione sporicida.
Composti fenolici
I derivati del fenolo, come l’ortofenilfenolo, sono efficaci contro batteri Gram positivi e Gram negativi, virus lipofili e il bacillo di Koch. Hanno un’azione rapida ma possono causare irritazioni e hanno un odore fastidioso.
Composti tensioattivi
I sali di ammonio quaternario sono composti tensioattivi con alta attività disinfettante. Sono particolarmente efficaci contro batteri Gram positivi e virus di classe A, ma meno efficaci contro virus di classe B e C e spore batteriche.
Biguanidi – Clorexidina
La clorexidina ha un ampio spettro d’azione antibatterica su Gram positivi e Gram negativi. È efficace contro la Candida ma non è sporicida. La sua azione si basa sull’alterazione della permeabilità della parete cellulare batterica.
Meccanismi d’azione dei disinfettanti
Ossidazione
Molti disinfettanti, come il perossido di idrogeno e l’ozono, agiscono attraverso l’ossidazione, danneggiando le strutture cellulari dei microorganismi.
Denaturazione delle proteine
Disinfettanti come gli alcoli denaturano le proteine microbiche, compromettendo la loro funzionalità e portando alla morte cellulare.
Alterazione della permeabilità cellulare
Composti come la clorexidina e i sali di ammonio quaternario alterano la permeabilità della membrana cellulare, causando la fuoriuscita dei componenti intracellulari.
Inibizione enzimatica
Alcuni disinfettanti interferiscono con i processi enzimatici essenziali per la sopravvivenza dei microorganismi.
Fattori che influenzano l’efficacia dei disinfettanti
Concentrazione e tempo di contatto
L’efficacia di un disinfettante dipende dalla sua concentrazione e dal tempo di contatto con la superficie da trattare. Entasys, nella sua pratica professionale, assicura l’utilizzo di concentrazioni ottimali e tempi di contatto adeguati per garantire la massima efficacia dei trattamenti.
pH e temperatura
Il pH dell’ambiente e la temperatura influenzano l’attività dei disinfettanti. Entasys tiene conto di questi fattori nella scelta e nell’applicazione dei prodotti disinfettanti.
Presenza di materiale organico
Il materiale organico può ridurre l’efficacia dei disinfettanti. Per questo motivo, Entasys enfatizza l’importanza della pulizia preliminare delle superfici prima della disinfezione.
Durezza dell’acqua
L’acqua dura può interferire con l’azione di alcuni disinfettanti. Entasys utilizza acqua trattata o soluzioni specifiche per ovviare a questo problema.
Spettro d’azione antimicrobico
Efficacia contro batteri
I disinfettanti variano nella loro efficacia contro i batteri. Alcuni, come l’ipoclorito di sodio e l’alcool etilico, sono efficaci contro un ampio spettro di batteri, mentre altri possono essere più specifici. Entasys seleziona i disinfettanti in base al loro spettro d’azione per garantire la massima efficacia contro i batteri target.
Efficacia contro virus
L’efficacia antivirale dei disinfettanti dipende dalla struttura del virus. I virus con involucro lipidico (come i coronavirus) sono generalmente più suscettibili ai disinfettanti rispetto ai virus senza involucro. Entasys utilizza disinfettanti ad ampio spettro antivirale, come il Virkon, per assicurare una protezione completa.
Efficacia contro funghi e spore
Le spore fungine e batteriche sono spesso più resistenti ai disinfettanti. Disinfettanti di alto livello come il perossido di idrogeno vaporizzato sono necessari per un’efficace azione sporicida. Entasys impiega tecniche avanzate, come la nebulizzazione di disinfettanti specifici, per affrontare questa sfida.
Applicazioni specifiche dei disinfettanti
Sanificazione di superfici
Entasys offre servizi di sanificazione delle superfici utilizzando una combinazione di pulizia meccanica e applicazione di disinfettanti appropriati. L’azienda seleziona i prodotti in base al tipo di superficie e al livello di contaminazione.
Con riferimento ai canali di immissione di area forzata, Entasys adotta un tipo di intervento meccanico prima della sanificazione. Si rende necessario l’adozione di strumenti di rimozione degli accumuli per evitare la proliferazione.
DI seguito entriamo nel dettaglio.
Tecnologie innovative nella disinfezione
Il disinfettante è l’ultimo dispositivo che viene utilizzato per intervenire nelle strutture aerauliche. Come essere sicuri che il pericolo legionellosi sia azzerato? Occorre far in modo di guardare nei canali aria con strumenti elettronici in grado sia di procedere all’interno delle canalizazioni, sia restituire foto e filmati in tempo reale.
Sistemi di disinfezione no-touch
Entasys utilizza sistemi di disinfezione no-touch, come la nebulizzazione di perossido di idrogeno, per una disinfezione completa e uniforme degli ambienti.
Disinfettanti biologici e probiotici
Entasys, nell’ambito della ricerca e sviluppo costante, sta esplorando l’uso di disinfettanti biologici e probiotici come alternative ecosostenibili ai disinfettanti chimici tradizionali.
Sicurezza e rischi nell’uso dei disinfettanti
Tossicità e precauzioni d’uso
È bene che siano gli esperti ad intervenire in situazioni critiche o difficoltose. Entasys, infatti, forma il proprio personale sulle corrette procedure di manipolazione dei disinfettanti e fornisce ai clienti linee guida per l’uso sicuro dei prodotti.
Va detto che di norma non si può intervenire senza adeguata formazioni e un livello alto di professionalità, ragion per cui il ruolo di Entasys consiste, oltre nell’eseguire l’intervento, nel sensibilizzare il gestore dell’impianto e informarlo sui potenziali pericoli.
Resistenza microbica ai disinfettanti
L’uso improprio dei disinfettanti può portare allo sviluppo di resistenza microbica. Entasys adotta strategie di rotazione dei disinfettanti per prevenire questo problema.
Impatto ambientale
Oggi, l’ambiente viene prima di tutto poiché è collegato alla salute, Entasys si impegna a utilizzare prodotti e metodi di disinfezione a basso impatto ambientale, in linea con le normative vigenti.
Normative e regolamentazioni
Legislazione europea sui biocidi
Le aziende specializzate come Entasys operano in piena conformità con il Regolamento (UE) n. 528/2012 sui biocidi, assicurando l’uso di prodotti autorizzati e sicuri.
Linee guida per l’uso corretto dei disinfettanti
L’azienda segue e promuove le linee guida nazionali e internazionali per l’uso corretto dei disinfettanti.
Certificazioni e standard di qualità
Entasys mantiene certificazioni di qualità che attestano la sua competenza nel campo della disinfezione professionale.
Sfide future e tendenze emergenti
La chiave di tutto sta nella continua ricerca di soluzioni innovative che vengono certificate dagli enti internazionali preposti e di cui Entasys fa parte. Fa parte dei compiti, monitorare costantemente lo sviluppo di nuovi disinfettanti più efficaci e sicuri.
L’Internet of Things (IoT) per il futuro dell’uso dei disinfettanti
L’azienda sta esplorando l’integrazione di sensori IoT per monitorare in tempo reale la qualità dell’aria e l’efficacia dei trattamenti di disinfezione.
Conclusioni
La disinfezione efficace è un elemento chiave per mantenere ambienti salubri e sicuri. La vasta gamma di disinfettanti disponibili, ciascuno con le proprie caratteristiche e applicazioni specifiche, richiede una profonda conoscenza e competenza per un uso ottimale.
Entasys, con la sua esperienza nella pulizia e sanificazione dei canali aeraulici e nella disinfezione ambientale, si posiziona come partner ideale per affrontare le sfide della sanificazione moderna. L’azienda combina conoscenze approfondite sui disinfettanti con tecnologie all’avanguardia per offrire soluzioni personalizzate e efficaci.
Il futuro della disinfezione vedrà probabilmente un’ulteriore integrazione di tecnologie innovative e approcci sostenibili. In questo contesto in evoluzione, la collaborazione con esperti del settore come Entasys diventa sempre più preziosa per garantire ambienti sani e sicuri in tutti i settori.