Perché è così importante la manutenzione ordinaria degli impianti di lavorazione
Per i non addetti ai lavori è difficile collegare un evento avverso, come un incendio in fabbrica, alla manutenzione ordinaria degli impianti di aspirazione. Qualsiasi settore industriale è soggetto a questo rischio derivante dall’accumulo eccessivo nei tubi di fumo e polveri soprattutto.
Pensiamo a quanto possa essere importante un sistema di aspirazione nei cementifici, oppure nelle falegnamerie, negli impianti di lavorazione delle farine, nelle acciaierie, nei conferitori di rifiuti o negli impianti di estrazione del carbone, solo per fare qualche esempio.
Vediamo quindi come è meglio comportarsi per non correre un pericolo rilevante e quali sono i vantaggi che le aziende possono ottenere subito, adottando un buon piano di manutenzione ordinaria dell’impianto di aspirazione fumi e polveri.
Pulizia tubature negli impianti di aspirazione
Solitamente le aziende, che siano grandi o piccole non conta molto, si concentrano in special modo sulla manutenzione della macchina che aspira i fumi e le polveri di lavorazione. Oltre a ciò, periodicamente si bonificano anche i silos di raccolta, ma cosa succede alle tubature di raccordo tra ambiente, macchina e silos?
I tubi diventano sempre più stretti, a causa dell’accumularsi del materiale aspirato. Pensiamo a cosa succede quando all’interno di lunghi tratti di tubo, il foro di passaggio inizia a ridursi a causa di fumi e polveri che si depositano sulle pareti.
Una prima conseguenza la si può osservare direttamente dal lavoro aumentato che deve compiere l’aspiratore per assicurare un tiraggio adeguato all’ambiente da bonificare per ogni lavorazione industriale. Lo sforzo che compirà tenderà ad aumentare progressivamente al restringimento della sezione del tubo. Ciò comporta delle conseguenze negative, vediamo quali:
- Il consumo energetico tende ad aumentare progressivamente. Questa voce non può essere sottovalutata specie oggi alla luce dell’impennata dei costi energetici e dell’outlook non certo positivo. Nell’industria il bilancio energetico è una voce importante del conto economico, non averne il controllo significa mettere a rischio la stessa ragion d’essere dell’azienda;
- L’aspiratore viene sottoposto ad un lavoro extra per periodi lunghi. Va da sé che la vita utile del macchinario e dello stesso impianto, si deteriora prima. Sempre con riguardo alle voci di conto economico, l’ammortamento di un bene strumentale impone una previsione accurata del life-time di un bene strumentale.
Lo stesso ragionamento va girato in positivo e così si scopre che il mantenimento ottimale dell’intero impianto di aspirazione a ricaduta, permette di:
- Ridurre i consumi energetici
- Allunga la vita utile dei macchinari e del sistema di tubature
- Riduce l’inquinamento acustico visto che la macchina lavora a regimi sostenibili.
Cosa succede se l’operazione di bonifica dei tubi viene posticipata troppo o addirittura non eseguita?
Come detto poco fa si può arrivare, nel peggiore dei casi, all’incendio oppure a dover smontare tutti i tubi per pulirli separatamente. Di solito l’azienda subisce un fermo produzione di circa una settimana, il più delle volte senza avere avuto la possibilità di pianificare le operazioni di pulizia e bonifica.
C’è di più. Le tubature non sono eterne e soprattutto non sono indifferenti agli agenti corrosivi come i vapori acidi, le polveri e i detriti. Pensiamo alle polveri di alluminio, agli olii, alle farine, al grano, legno etc. oltre a poter innescare un incendio, sono in grado di deteriorare l’intero sistema di aspirazione, se non correttamente manutenuto.
Quali lavorazioni impattano sull’accumulo dei materiali nelle tubature del sistema di aspirazione fumi?
Gli impianti di aspirazione fumi e polveri sono necessari in tutti i settori ove il tipo di processo produttivo comporti emissioni di fumi, vapori, gas, polveri e persino odori. Evitare di diffondere tali inquinanti nell’ambiente è un preciso dovere che diventa più stringente quando le stesse emissioni sono potenzialmente esplosive. Si applica in questi casi specifici la normativa ATEX 2014/34/UE.
Quali sono quindi le lavorazioni che potrebbero comportare un rischio se le emissioni che ne conseguono occludono le tubature di raccordo?
Si parla in generale delle saldature, della molatura, sbavatura, smerigliatura, sabbiatura, il taglio al laser o al plasma, la burattatura e in generale la pulitura. Sono lavorazioni che interessano trasversalmente molti settori industriali ma tipici dell’industria:
- del legno (tipica nel Veneto e nella Brianza e nel centro Italia)
- della metallurgia (presente da nord a sud dello stivale)
- del marmo (Toscana)
- dell’acciaio (diffusa in grandissimi stabilimenti messi sotto accusa per il loro potenziale inquinante)
- della plastica (della chimica in generale che causa emissioni pericolose in termini di vapori)
- dell’agroalimentare, basti pensare alle farine, alla raffinazione degli zuccheri, all’olio
Si potrebbe proseguire ancora, laddove esistano impianti di aspirazione industriale, ci sono reti di tubature a cui va eseguita attenta manutenzione.
Entasys opera nell’intero territorio nazionale e quando necessario anche nei week-end.
Pulizia tubature con sistemi robotizzati di spazzolature esclusivi Entasys
Giungere al punto di non ritorno significa non poter più evitare di intervenire sostituendo le tubature o perlomeno di trattarle una per una.
L’ostruzione dei tubi può essere evitata pianificando interventi periodici con sistemi di spazzolatura ed eliminazione dei residui. Il fermo impianti è praticamente scongiurato poiché l’intervento viene svolto nell’arco di una mezza giornata.
L’esecuzione di questa delicata operazione deve avvenire secondo un sistema ben collaudato che la Entasys mette in atto da diversi anni. L’intrusione della strumentazione di spazzolatura nelle tubature, viene assicurato tramite piccoli sportelli localizzati strategicamente lungo i tratti dell’impianto.
Negli anni Entasys ha consolidato il proprio know-how sino ad arrivare a processare il lavoro di spazzolatura tubi ad un livello ottimale sia per resa sia per il tempo di lavorazione.
La spazzolatura dei tubi viene eseguita alla perfezione anche grazie all’utilizzo di macchinari molto sofisticati e sensibili, teleguidabili e robotizzati. La differenza sostanziale consiste nell’accuratezza dell’intervento che deriva dalla verifica tramite immagini dello stato delle tubature. L’operatore con le telecamere del robot acquisisce le informazioni di lavorazione in maniera precisa perché si rende conto del livello di sporco presente all’interno dei canali. Ne deriva che la spazzolatura viene svolta in maniera efficiente e senza deteriorare le pareti dei canali magari per eccesso di intervento.