Non si può pensare di sanificare un impianto di aerazione senza sanificare le uta, le condotte di aerazione e i terminali, come previsto dal protocollo NADCA e protocollo AIISA di cui Entasys ne fa parte con le qualifiche di ASCS e CVI.
Sanificazione UTA (Unità di Trattamento Aria)
L’attività di Sanificazione UTA (Unità di Trattamento Aria), meglio denominata Pulizia e Sanificazione UTA, è un processo indispensabile e periodico che riguarda due possibili tipologie di intervento che devono essere svolti per chi possiede e usa:
- gli impianti aeraulici,
- condizionatori
- split
Gli interventi di sanificazione UTA avvengono sotto forma di:
- Manutenzione ordinaria – legata al tipo di macchina utilizzata e alla sua frequenza di impiego
- Bonifica – quando l’intervento ha carattere straordinario e per questo motivo deve essere svolto più in profondità.
In ognuno dei due casi viene svolta la pulizia e l’igienizzazione accurata lungo tutto il tratto in cui l’aria dall’esterno attraversa l’intero impianto.
In particolare, l’UTA è l’ultima apparecchiatura che si occupa di trattare l’aria, occorre igienizzarla in modo che l’aria immessa nell’ambiente, solitamente una stanza di piccole dimensioni, sia depurata dagli agenti inquinanti.
Già da prima dell’avvento del COVID-19 le autorità sanitarie hanno posto molta attenzione su questo delicato processo a causa dell’incremento delle malattie al sistema respiratorio.
Le UTA si occupano di rinfrescare e/o riscaldare gli ambienti. Lo fanno per mezzo di accumulatori di scambio termico che possono essere, a seconda dell’utilità, acqua refrigerata o calda. Il filtro dell’aria si occupa di trattenere le impurità come polveri, polline e batteri. Infine, la pulizia e sanificazione interviene sul ventilatore che attira l’aria (ventilatore di aspirazione), oppure la immette nell’ambiente (ventilatore di mandata), e sul ventilatore di bassa prevalenza che serve a compensare il salto di pressione che subisce il gas tra mandata e aspirazione.
La prevenzione si attua programmando e svolgendo la periodica manutenzione delle UTA e prosegue verso tutti gli elementi dell’impianto aeraulico.
La pulizia UTA è il primo passo per poi arrivare alla completa sanificazione. Le incrostazioni e le polveri, che si depositano sulle pareti e sulle stesse lame, vanno dapprima rimosse per poi intervenire più in profondità per eliminare la presenza dei batteri. I liquidi di raccolta derivanti dalla condensa dell’acqua vanno aspirati.
Infine, non bisogna dimenticare la fase di ispezione, occorre fare un controllo dello stato di integrità dei vari componenti. Nel caso in cui risultassero danneggiati oppure afflitti dalla ruggine si interviene per ripristinarli con prodotti specifici come gli smalti bicomponenti e i fissativi del caso.